Giro d’Italia, ottava tappa: percorso e favoriti

Dopo una settima tappa sicuramente deludente rispetto alle attese, l’ottava tappa potrebbe essere quella delle sorprese.

Dopo un Campo Imperatore al di sotto delle attese, l’ottava tappa del Giro d’Italia prevede un percorso difficile, che diventa abbastanza complicato nel finale. La cronometro, però, incombe e i big potrebbero decidere di non darsi battaglia.

La preview della frazione del Giro d'Italia
In foto Buitrago e Bettiol – Notizie.com – © Lapresse

La frazione da Terni a Fossombrone sembra adattissima per le fughe considerando che la salita dei Cappuccini termina a 8 km dal traguardo e può essere una rampa di lancio importante per gli uomini più adatti alle classiche. Vedremo se alla fine arriverà una fuga da lontano oppure saranno proprio i ciclisti delle corse di un giorno a prendersi la scena e magari portare a casa la vittoria.

Il percorso dell’ottava tappa

L’ottava tappa ha un percorso non semplice, che diventa assolutamente impegnativo nella parte finale. Dopo un inizio assolutamente pianeggiante, il doppio passaggio nei pressi di Fossombrone potrebbe dovrebbe portare la frazione accendersi. Il gruppo dovrà affrontare due volte la salita dei Cappuccini (pendenze che arrivano anche al 19%) e nel mezzo il Monte delle Cesane (picchi fino al 18%).

Insomma, salite che si preannunciano molto impegnative e che potrebbero togliere dai giochi i velocisti. Ma molto dipenderà da come il gruppo affronterà l’ascesa. Il ritmo blando potrebbe portare alcuni a restare in scia per poi rientrare nei pochi chilometri di discesa, altrimenti la vittoria se la giocheranno solamente gli esperti di queste tappe.

I favoriti

Sivakov
Sivakov tra i favoriti dell’ottava tappa – Notizie.com – © Lapresse

L’arrivo di questa ottava tappa apre a diversi scenari. Tra le ipotesi più probabili c’è anche quella di un tentativo da lontano e a questo punto nella fuga potrebbero entrare ciclisti come Mollema, Barguil, Formolo, Bettiol e magari anche Ulissi, ma in quest’ultimo caso molto dipenderà dalle sue condizioni.

Gli stessi nomi possono essere fatti in caso di un attacco nel finale. Ma a loro possiamo aggiungere Buitrago, Sivakov, Pozzovivo, Rubio e magari anche Paret-Peintre, che potrebbe decidere di mettere in difficoltà Leknsessund per provare a conquistare la Maglia Rosa. L’arrivo odierno sembra essere adattissimo anche ad Evenepoel e non escludiamo che il belga decida di accendere la battaglia tra i big considerando che il giorno dopo nella cronometro dovrebbe riprendersi la Maglia Rosa