Vuelta a Espana 2023, quattordicesima tappa: percorso e favoriti

La quattordicesima tappa della Vuelta ha in programma un nuovo arrivo in salita e la fuga ha grandi possibilità di arrivare al traguardo.

Dopo la rivoluzione del Tourmalet, la Vuelta sembra essere una cosa della Jumbo. Le prime tre posizioni sono occupate da Kuss, Roglic e Vingegaard e nessuno sembra essere in grado di metterli in difficoltà. Proprio per questo motivo nella quattordicesima tappa ci sono buone chance per la fuga.

Preview quattordicesima tappa Vuelta
Vingegaard e Kuss daranno ancora spettacolo – Notizie.top – © Ansa

Molto difficile che i big decidano di darsi battaglia e molto probabilmente la Jumbo aspetterà l’ultima settimana per decidere se consentire una battaglia tra i suoi uomini oppure la Vuelta può definirsi chiusa già così. Di certo Evenepoel è ormai fuori dai giochi e il belga sta pensando al ritiro visto le difficoltà avute nella frazione odierna.

Il percorso

A prescindere la quattordicesima tappa non è facile e dovranno esserci le gambe per arrivare al traguardo. Si parte da Sauveterre-de-Bearne e dopo oltre 156 chilometri si arriva a Larra-Belagua con due salite high category, una di terza e una di prima che porterà al traguardo.

In generale sono ascese molto complicate considerando che la pendenza medie delle prime due non scende al di sotto dell’8%. Discorso diverso, invece, per l’ultima che non supera il 10%, ma il finale è assolutamente semplice e consentirà di giocarsi quasi certamente la vittoria in volata per la fuga o gli scalatori.

I favoriti

Preview quattordicesima tappa Vuelta
Buone chance per Cattaneo in questa tappa – Notizie.top – © Ansa

Difficile dire ad oggi chi è il grande favorito in questa frazione. Di certo se la Jumbo vorrà potrà fare corsa dura sin da subito per consentire a Kuss, Roglic e Vingegaard di allungare sin da subito sugli avversari e ipotecare il podio con una settimana di anticipo.

In caso di una fuga, possibile un duello tra Kamna e Bardet, ma attenzione anche ad Herrada, che ha già dimostrato come si può vincere in salita. Stesso discorso si può fare per Caicedo o per Thomas, considerando che le pendenze finali non sono assolutamente complicatissime. Capitolo italiani: Caruso e Tiberi hanno dimostrato di essere in buona forma e potrebbero piazzare il colpo. Stesso discorso anche per Cattaneo, che con Evenepoel fuori dai giochi avrà il via libera dalla squadra.