Quarta tappa della Vuelta che potrebbe vedere finalmente i velocisti protagonisti della corsa. Ma attenzione alla fuga.
Volata o fuga? E’ questo il grande dubbio della quarta tappa della Vuelta a Espana. Dopo una terza frazione molto combattuta tra i big, la corsa spagnola regala un giorno di riposo a chi ambisce a vincere la Maglia Rossa.
Allo stesso tempo, però, l’attenzione non deve assolutamente essere abbassata considerando le insidie di questa quarta frazione. Vedremo cosa succederà e se alla fine sarà fuga oppure sarà il primo vero arrivo in volata di questa Vuelta.
Sono 185 i chilometri da Andorra a Tarragona. Una frazione che, almeno sulla carta non presenta particolari insidie. Nel finale sono sistemati due GPM di terza categoria con pendenze assolutamente facili e, per questo motivo, l’idea è quella di un arrivo di gruppo e, quindi, una volata.
Il condizionale è d’obbligo e molto dipenderà anche dalla voglia di Evenepoel di mantenere la Maglia Rossa. Il belga già ieri voleva fare arrivare la fuga proprio per non prendere da subito il simbolo del leader. E, quindi, potrebbe decidere di perdere il primo posto in classifica anche se non sarà semplice considerando i distacchi che ci sono stati ieri.
Molto dipenderà da chi deciderà di andare in fuga e dal lavoro delle squadre dei velocisti. L’occasione per prendere la Maglia Rossa è ghiotta e in molti proveranno con l’attacco da lontano, ma potrebbe essere un tentativo inutile considerando la volontà degli sprinter di mettere il primo sigillo in questa Vuelta.
Quando si parla di sprint il grande favorito è Kaden Groves. Il velocista australiano ha dimostrato di essere in buona condizione e la Alpecin lo aiuterà in questa frazione. I suoi principali rivali sono Coquard e il nostro Dainese. Quest’ultimo potrebbe anche tentare di andare in fuga considerando che tiene bene in salita.
In caso di attacco da lontano attenzione anche al nostro Vendrame. La condizione c’è, la velocità non manca e potrebbe diventare uno dei grandi favoriti se il gruppo lascerà andare i fuggitivi.
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