L’ex volto di U&D non ha mai parlato del suo addio al programma ma stavolta ha rivelato i motivi che lo hanno fatto allontanare dalla tv
Jack Vanore è uno dei volti storici di Uomini e Donne ed anche uno dei più amati. Ha fatto parte del team di Maria De Filippi per diversi anni e con diversi ruoli, fino a quando si è dovuto allontanare dalla tv per ‘cause di forza maggiore’. In un’intervista a FanPage, l’ex tronista e opinionista ha spiegato il perché del suo addio al programma, ripercorrendo anche gli inizi.
Tutto cominciò quando confidò ad un suo amico di essere rimasto colpito da Serena Enardu e lui lo iscrisse ai provini: “Parliamo del 2007. Io non sapevo come funzionasse la televisione. Immaginavo ci volesse un agente e che in fondo fosse un po’ tutto programmato. Invece questo mio amico mandò un’email. Mi chiamarono e andai a Roma a fare il provino”, ha raccontato Jack.
“Il provino – prosegue – non andò benissimo, ero sintetico e molto timido. Dopo anni scoprii che, dopo avermi visto fisicamente, erano interessati a mandarmi direttamente sul trono, ma io non parlavo più di tanto e avevo espresso chiaramente il mio interesse per Serena. Perciò, alla fine mi scelsero come corteggiatore”, ma il trono arrivò comunque anche se Vanore non scelse nessuna delle corteggiatrici e nel frattempo approfondì la conoscenza con Raffaella Mennoia.
Vanore: “Questa patologia mi ha costretto a cambiare vita”
“La cosa bella è che ancora oggi è una persona importantissima per me – aggiunge parlando di Raffaella – Io non rinnego mai le mie ex fidanzate. Io e lei siamo amici, è una persona che mi fa piacere sentire e che sento”. Il rapporto quindi è rimasto solido anche se è finito il fidanzamento ed anche se Jack non è più nel programma.
Nel 2020 infatti lasciò il suo ruolo da opinionista e oggi spiega i motivi: “È una cosa un po’ forte, di cui non ho mai parlato. Non sono stato bene, mi è stata diagnosticata una patologia autoimmune. Preferisco non scendere troppo nei dettagli, ma a causa di questo problema di salute ho dovuto fermarmi. Maria De Filippi e tutti coloro che lavorano con lei mi sono stati vicino. Sono sempre stati molto presenti mentre affrontavo questo problema, che tanto piccolo non è stato. Hanno capito subito l’importanza del mio stop. In questi momenti si vedono i veri amici, le persone che tengono a te e posso garantire che Maria e Raffaella mi vogliono bene. Questa patologia mi ha costretto a cambiare vita”.
“La mia è una situazione che sarebbe potuta diventare complicata – continua – ma ci sto lavorando e sta andando in regressione. È sotto controllo. Devo dire che oggi sto bene. Ho ripreso a fare sport, a lavorare, a fare tutto. Meglio di prima. Mi sento una persona sana al 100%. Non mi sono mai voluto pronunciare sui social, perché è un argomento troppo delicato. Riconosco di essere fortunato per tantissime altre cose e, fino a oggi, non me la sono sentita di affrontare questo argomento pubblicamente”.
Infine Jack parla del suo possibile ritorno a U&D: “Non lo escludo. Mi piacerebbe tantissimo. È come lavorano che fa la differenza. Non sono colleghi di lavoro, sono amici. Certo, ho affrontato il ruolo dell’opinionista con professionalità, ma in un ambiente sano. Per me è stato veramente il massimo a cui potessi ambire”.
