03Aveva trovato la macchina perfetta per la moglie e quindi ha provveduto a pagarla, peccato che l’autosalone non esiste più.
Pensava di avere fatto un vero affare l’uomo che proprio nei giorni scorsi, aveva trovato la macchina perfetta per la moglie, il tutto online: in poco tempo aveva contattato il venditore e preso accordi online per mandare i soldi che erano stati pattuiti.
![Compra una macchina ma è una truffa](https://www.notizie.top/wp-content/uploads/2023/08/Sedili-automobile-notizie.top-20230824.jpg)
Ebbene, dopo il pagamento, passano dei giorni, eppure la consegna non viene segnalata e nemmeno perfezionata e allora la persona in questione si insospettisce e decide di agire recandosi di persona all’autosalone.
Quello che trova lo spiazza: l’autosalone è chiuso, senza più nemmeno una macchina in esposizione dentro e nemmeno fuori. In modo del tutto immediato provvede alla denuncia.
Compra una macchina ma è una truffa: l’autosalone non esiste
Dall’immediata denuncia presentata dalla vittima, è finito a processo per insolvenza fraudolenta Mario Zanchetta, 61enne jesolano di nascita residente a San Donà di Piave, difeso dall’avvocato Guido Galletti. Una situazione che ha dell’incredibile e che ha visto truffare in particolare un uomo che solo dopo il pagamento ha scoperto il tutto.
![Aumento prezzi per la macchina](https://www.notizie.top/wp-content/uploads/2023/07/Macchina-Notizie.top_-3.jpg)
In aula ha parlato la vittima, ricostruendo la vicenda che l’ha vista sborsare 22.500 euro per comprare una Nissan X-Trail dall’uomo, titolare della Business & G srl di Castello di Godego.
Stando alle parole dell’accusa: “Zanchetta, dissimulando lo stato di insolvenza essendo l’autosalone in procinto di chiudere, ha comunque incassato il denaro della vittima pur sapendo di non poter consegnarle materialmente la vettura e sostenendo i ritardi a dei problemi amministrativi riguardo i tempi tecnici per l’immatricolazione“. Al momento l’udienza è stata rinviata al prossimo 1 febbraio.