Tour de France 2023, settima tappa: percorso e favoriti

Dopo due giorni molto complicati, ritornano le ruote veloci protagoniste. Philipsen piazzerà il tris? Ecco il percorso e i favoriti della settima tappa.

E’ tempo di volata al Tour de France. Dopo due giorni sicuramente molto impegnativi, alla Grande Boucle gli sprinter sono pronti a prendersi ancora una volta la scena nella speranza di piazzare una vittoria importante.

Le prime due volate sono state conquistare da Philipsen. Il belga va sicuramente a caccia del tris, ma le montagne iniziano a farsi sentire nelle gambe e quindi bisognerà capire come si è usciti da queste ultime tappe. La strada, come sempre succede in questi casi, sarà l’unica che potrà dare delle risposte importanti.

Il percorso

La settima tappa del Tour de France ha 169,9 chilometri in programma da Mont-de-Marsan e Bordeaux. Una frazione abbastanza mossa anche se non prevede particolari insidie. L’unica ascesa di giornata è quella di quarta categoria, lunga 1,2 km con una pendenza media del 4,4%.

Il finale è completamente pianeggiante e, quindi, le ruote veloci sono pronte a prendersi la scena e magari portare a casa un risultato importante. Per quanto riguarda i big, questa quasi certamente sarà una frazione di trasferimento in vista di un weekend che si preannuncia molto insidioso.

Naturalmente bisognerà fare molta attenzione e, soprattutto, non evitare cadute o ventagli (dovuti alle condizioni meteo). L’ultima parola in questo senso spetterà alla strada e vedremo cosa accadrà.

I favoriti

Il grande favorito ad oggi è sicuramente Jasper Philipsen. Il belga ha dimostrato di avere un qualcosa in più rispetto agli avversari e, quindi, è in pole position per conquistare la vittoria sul traguardo di Bordeaux.

Naturalmente Bauhaus ed Ewan proveranno a rovinargli la festa. Massima attenzione a Sagan e Cavendish, che cercheranno di piazzare un colpo importante per il loro Tour. Difficile vedere van Aert protagonista considerando quanto fatto in queste ultime due tappe, ma il belga è imprevedibile e quindi non possiamo escluderlo a priori. Per l’Italia le speranze sono riposte tutte su Luca Mozzato considerando che Trentin non è al meglio della condizione dopo la brutta caduta dei giorni scorsi.