Sta per esaurirsi l’effetto dell’anticiclone africano sull’Italia. Nelle prossime ore è atteso un brusco cambiamento delle condizioni meteo con possibilità di fenomeni anche estremi
La prima, importante, ondata di calore dell’estate si sta per concludere in Italia. Abbiamo convissuto da inizio mese con condizioni meteo estremamente favorevoli, cieli sgombri da nubi ovunque e temperature, in alcuni giorni, ben oltre la media del periodo con afa e umidità a tratti da estate inoltrata.

La situazione, purtroppo, sta per cambiare a causa di una perturbazione atlantica, accompagnata da un vortice ciclonico, che ha già fatto sentire i propri effetti con fenomeni anche estremi sulle regioni settentrionali nella giornata di domenica 15 giugno. Perturbazione che da lunedì comincerà a scivolare lungo tutto la Penisola fino a raggiungere l’estremo Sud mercoledì 18.
In uno dei suoi ultimi aggiornamenti, il sito meteo.it riferisce della possibilità di una “goccia fredda” sull’Italia. Si tratta di un pericoloso fenomeno atmosferico che si genera quando una massa d’aria fredda si stacca dal vortice che scorre in alta quota e procede verso latitudini più basse, incrociandosi con aria più mite o caldo. Lo choc termico che ne consegue può causare, oltre a un brusco calo delle temperature, anche eventi di notevoli impatto sul territorio sotto forma di temporali, grandinate e venti sostenuti.
Le previsioni meteo per la settimana in Italia (16-22 giugno)
Dopo aver colpito il Nord Italia, tra martedì 17 e mercoledì 18 giugno, la perturbazione interesserà le regioni centrali con rovesci e temporali, localmente di forte intensità, che colpiranno le Marche, l’Umbria, l’Abruzzo nonché l’Appennino centro-meridionale propagandosi anche alle pianure di Lazio e Campania. Tra mercoledì 18 e giovedì 19, il maltempo raggiungerà anche le regioni meridionali con temporali attesi in Calabria e Sicilia.

Temporali e grandinate che, come al solito, saranno a macchia di leopardo rendendo imprevedibile la loro localizzazione. Laddove imperverserà il maltempo, avremo anche un netto abbassamento delle temperature con una diminuzione anche di 10 gradi rispetto ai valori percepiti fino al weekend appena trascorso. La buona notizia, tuttavia, è che la fase perturbata non durerà a lungo. Da venerdì 20 giugno, l’anticiclone tornerà a dominare in Italia con cieli soleggiati e temperature di nuovo in aumento.
L’alta pressione prevalente, almeno stando alle previsioni attuali, dovrebbe perdurare per l’intero prossimo weekend che coincide con il solstizio d’estate previsto sabato 21 giugno. Non sono esclusi, in questa nuova fase di bel tempo, possibili temporali di calore nelle aree alpine e nelle zone interne appenniniche del centro-sud. Uno scenario quest’ultimo che andrà confermato con l’aggiornamento delle previsioni nei prossimi giorni.