Spagna: giornalista molestata in diretta tv

Spagna, una giornalista è stata molestata proprio nel momento in cui era in diretta: il colpevole è un passante.

Purtroppo ancora una volta si è dovuto tragicamente assistere ad una molestia nei confronti di una donna che stava regolarmente svolgendo il suo lavoro: il fatto in questione è avvenuto in Spagna.

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Al momento la polizia nazionale spagnola ha arrestato un uomo a Madrid con appunto l’accusa di aggressione sessuale, proprio ai danni di un reporter nel momento in cui la vittima era impegnata in un collegamento tv per l’emittente su cui lavora.

Ad averne dato notizia ufficiale, sono stati proprio i canali social della polizia stessa che è intervenuta in modo davvero efficace e pronto: ma entriamo ancora di più nel particolare della situazione.

Giornalista molestata in diretta tv: la polizia ferma il colpevole

Al momento la persona in questione è stata fermata dalla polizia con l’accusa di aggressione sessuale ai danni della reporter che era appunto impegnata in un collegamento con la tv e stava svolgendo il suo lavoro.

Il canale tv ‘Cuatro’, per il quale lavora la giornalista aggredita, ha ricostruito la dinamica dell’accaduto, mostrando diverse immagini dell’episodio: la reporter chiama Isa Balado, stava seguendo in diretta un caso di furto in un negozio nel quartiere madrileno di Lavapiés, per conto del programma ‘En boca de todos’. Ebbene, proprio in quel momento guardando proprio quello che mostrano le immagini, la persona che poi è stata arrestata si è avvicinata a lei e da dietro le ha toccato il fondoschiena mentre le chiedeva: “Di che canale siete?”.

In quel momento e davanti a quella situazione, il presentatore del programma Nacho Abad ha sospeso il collegamento, mentre i responsabili di Cuatro hanno chiamato la polizia. La persona che è stata fermata stava anche continuando a molestare altre persone, cosi come nel secondo collegamento, il conduttore ha fatto sapere: “Continua a importunare tutte le persone che si trova davanti. Ciò che fino ad ora era ‘normale’ non lo è più. #Basta è il grido del nostro Paese per garantire il diritto alla libertà sessuale di tutte le donne”.