Scuola+italiana%2C+i+bimbi+risentono+dell%26%238217%3Beffetto+Covid
notizietop
/articolo/scuola-italiana-i-bimbi-risentono-delleffetto-covid/1137/amp/
News

Scuola italiana, i bimbi risentono dell’effetto Covid

La scuola italiana pare davvero funzionare bene, ma i bambini per quanto si impegnano pare che risentano di un effetto Covid.

Pare proprio che il sistema scuola funzioni alla perfezione, i giovani o per meglio dire i bambini che hanno nove anni riescono a leggere perfettamente e anche a comprendere quello che leggono.

Scuola, Notizie.top

Ad averlo rivelato è stata una lunga indagine, portata avanti dall’Iea Pirls 2021, in cui risulta come: “Gli alunni di quarta elementare ottengono un punteggio medio superiore a quello medio internazionale di tutti i Paesi partecipanti e superiore al quello medio dei Paesi Ue”.

E fin qui sono solo buone notizie, salvo però venire a sapere qualcosa di poco positivo, pare infatti che il Covid abbia in qualche modo inciso negativamente, portando gli studenti a dei risultati simili a quelli di 20 anni fa. E non finisce qua, pare che dal punto di vista della lettura ci sia un forte divario tra Nord e Sud e tra maschi e femmine. Ma entriamo nel particolare.

Scuola, l’effetto Covid fa tornare indietro di vent’anni

Insomma quelle che sembravano essere delle ottime notizie si sono trasformate in qualcosa di davvero poco piacevole e la colpa è ancora una volta del Covid che stando a quanto riporta Tgcom 24 pare avere riportato la situazione a circa 20 anni fa.

Scuola, Notizie.top

In Italia, infatti, gli studenti ottengono nel 2021 un risultato medio inferiore di 11 punti rispetto a quello di 5 anni fa: questo significa, conclude l’indagine, che i risultati degli studenti sono nuovamente in linea con quelli di 20 anni fa. Dei 32 Paesi che dispongono dei dati sia del 2016 che del 2021, 21 Paesi hanno registrato risultati medi di lettura inferiori nel 2021 rispetto al 2016, 8 Paesi non hanno avuto variazioni significative e solo 3 Paesi hanno registrato risultati medi superiori”.

Ma non finisce qua, il dato forse più preoccupante è quello che ha a che fare con il divario che esiste tra Nord e Sud, sempre secondo l’indagine portata avanti da Pirls 2021, pare infatti che in questi ultimi quindici anni questo divario sia addirittura triplicato.

Lo studio evidenzia che i risultati del Nord Ovest e del Centro sono significativamente più alti del dato medio dell’Italia, mentre il Sud e il Nord Est hanno punteggi medi che non si discostano dal riferimento nazionale. Il Sud Isole ottiene, invece, un punteggio medio significativamente inferiore alla media italiana. Il divario tra le due aree geografiche che conseguono rispettivamente il risultato migliore (Nord Ovest) e quello più basso (Sud Isole) è oggi triplicato: 36 punti nel 2021 rispetto a 12 punti nel 2006″ questo conferma lo studio.

Argia Renda

Recent Posts

Netflix, arriva la seconda stagione di un’amata serie: pazzesco

Un'amata serie è pronta ad approdare su Netflix con la seconda stagione, pazzesco i fan…

1 ora ago

L’INPS scioglie ogni dubbio: pubblicato il video che finalmente fa chiarezza

Con un video pubblicato sul proprio portale, l'INPS ha spiegato come risolvere uno dei problemi…

12 ore ago

Ilary Blasi la combina grossa: il balletto è un duro attacco all’allenatore

Stavolta Ilary Blasi l'ha combinata grossa, facendo un balletto che è un duro attacco a…

16 ore ago

Oltre 600mila automobili ferme: l’ultima decisione di Salvini scuote gli italiani

Sono oltre 600mila le automobili ferme, l'ultima decisione di Matteo Salvini scuote l'Italia. Ecco cosa…

21 ore ago

Ikea, tutti pazzi per questo oggetto unico: le file sono interminabili

File interminabili da Ikea per questo oggetto unico, sono tutti impazziti e lo vogliono in…

1 giorno ago

Offerta da favola per il SUV, rate a prezzi stracciati: poco più di 2 euro al giorno

Nuova offerta a Giugno per uno dei SUV più venduti in Italia. Il prezzo in…

2 giorni ago