La notizia sul possibile esonero di José Mourinho in caso di sconfitta contro il Cagliari sta facendo molto discutere, così come quella relativa al nome del suo eventuale sostituto. Si tratta di Hans-Dieter Flick…
La bomba lanciata sabato mattina dal Corriere dello Sport ha scosso l’ambiente giallorosso: “Mourinho esonerato in caso di sconfitta contro il Cagliari”.
Una notizia che ha agitato social e radio, con la maggior parte dei tifosi della Roma schierati compatti dalla parte dello Special One. Mou è visto ancora come la soluzione e non come il problema ai mali giallorossi, protagonisti di un avvio di campionato piuttosto balbettante. Solo otto punti nelle prime sette giornata e dopo aver affrontato un calendario non certo irresistibile. Eppure la piazza è schierata dalla parte del portoghese che nei giorni scorsi, a un evento legato alla nuova sponsorizzazione della Roma con “Riyadh Season” aveva confidato: “Prima o poi allenerò in Arabia Saudita, non so quando, ma succederà…”. In estate – secondo quanto rivelato dallo stesso allenatore – Mourinho aveva ricevuto un’offerta molto importante dalla Saudi Pro League, ma aveva deciso di declinarla e restare a Roma.
Roma, Mourinho via? Chi è Flick
Ora però i giorni nella Capitale sarebbero contati. Al suo posto i Friedkin avrebbero individuato Hans-Dieter Flick. Il tecnico è reduce dalla negativa esperienza sulla panchina della Germania, culminata con l’esonero di un mese fa. Fatale a Flick la tremenda sconfitta in amichevole contro il Giappone (1-4). Hansi era arrivato sulla panchina della Germania dopo aver vinto tutto con il Bayern. Due anni sulla panchina dei bavaresi intensi e pieni di successi, 81,4% di successi nelle partite disputate e soprattutto due Bundesliga, una Coppa di Germania, una Supercoppa di Germania, una Champions League, una Supercoppa Europea e un Mondiale per club. Un ruolino di marcia spaventoso che aveva convinto la federcalcio tedesca ad affidargli la panchina della nazionale dopo l’addio di Joachim Low (di cui Flick è stato vice per anni). Ma l’esperienza con la Mannschaft non è andata come tutti s’aspettavano. Male in Nations League, ma soprattutto malissimo ai Mondiali in Qatar dove la Germania viene eliminata già ai gironi.
Fatale la sconfitta con il Giappone nella prima gara del gruppo E, inutili quattro punti conquistati contro Spagna e Costa Rica, perché a passare sono proprio le Furie Rosse e i Samurai Blu. La musica non è cambiata nel post-Qatar, la Germania ha continuato a faticare e Flick è stato esonerato. L’unico ct a essere cacciato in 123 anni di storia della nazionale tedesca.
