Raoul Bova e le voci sulla sua omosessualità: “In quel periodo poca lucidità”

L’attore si racconta e torna su una questione che ha tenuto banco diverso tempo fa: le sue parole in merito all’omosessualità

Continua ad appassionare il pubblico il programma targato Francesca Fagnani che va ora in onda il martedì sera in prima serata: ‘Belve’ è sicuramente tra gli appuntamenti imperdibili della Rai, visto che ogni settimana la conduttrice si intrattiene con ospiti di spessore.

Tra coloro che si sono sottoposti alle domande di Francesca Fagnani anche Raoul Bova, la cui intervista è andata in onda ieri sera.

Raoul Bova
L’attore Raoul Bova – Notizie.top (Ansa)

L’attore è stato quindi ospite della giornalista e si è raccontato, toccando vari temi legati alla sua vita. Quando la Fagnani ha ricordato a Bova dell’intervista a Vanity Fair in cui ci ha tenuto a dichiarare di non essere gay, l’attore ha spiegato: “Diciamo che in quel periodo non si ha la lucidità per dire sempre delle cose esatte. Ho semplicemente smentito quello che si diceva su di me. Molti parlano di questo lato un pò così, ma ognuno la pensa come vuole”.

Bova: “Il dolore è un boomerang e torna indietro”

Nel corso dell’intervista poi spazio anche alla sua vecchia storia d’amore e a quella attuale. L’attore ha alle spalle un matrimonio e oggi è felicemente fidanzato.

A proposito del suo rapporto con la ex suocera, il celebre avvocato Annamaria Bernardini De Pace e della famosa lettera pubblicata dalla donna, Bova racconta: “Sono le cose che fanno le persone quando hanno un grosso dolore, sfogano con la rabbia attraverso qualsiasi mezzo per danneggiare l’altro. Pensando così di stare meglio. Ma alla fine il dolore è un boomerang e torna indietro”.

Raoul Bova
Raoul Bova, i racconti sull’omosessualità – Notizie.top (Ansa)

Infine rivela qualche dettaglio anche sulla storia con Rocío Muñoz Morales, iniziata subito dopo la fine del suo matrimonio e finita spesso nel mirino delle critiche: “Abbiamo superato lo scetticismo sulla nostra relazione e a volte anche qualche attacco, ma devo dire che siamo andati avanti bene e credendo in noi stessi. Le cose, quando si lascia passare il tempo e si dimostrano con i fatti, funzionano”.

“La mia immagine da conquistatore? Evito di creare situazioni che possono diventare ambigue – così Bova tranquillizza la sua compagna – Non ci provo e neanche do l’opportunità di provarci ad alcune persone. Con amiche o conoscenti non cerco mai di creare una situazione ambigua”.