Paola Turci confessa: “Non so se sono lesbica, ma con Francesca Pascale…”

La cantante parla del suo amore per la moglie e ribadisce la volontà di essere libera, lontana dalle etichette

Un anno fa le nozze e oggi sono affiatate più che mai: Paola Turci e Francesca Pascale si godono la loro storia d’amore, mostrandosi anche sui social molto complici. Le donne combattono quotidianamente con i pregiudizi e la cantante più volte ha ribadito l’importanza della libertà e delle etichette da abbattere.

Anche stavolta, intervenuta alle discussioni de Il tempo delle donne, l’appuntamento organizzato dal Corriere della Sera che si è tenuto negli ultimi giorni a Milano, Paola Turci ha ribadito i suoi pensieri, che restano un importante spunto di riflessione.

Turci: “Voglio essere libera”

“Per me libertà significa far sì che le donne abbiano la possibilità di uscire la sera e di amare chi vogliono- esordisce Paola Turci – molti mi chiedono se sono lesbica. Io rispondo: ‘Non lo so. A me piace lei. Non mi piacciono altre. Mi sono innamorata di una persona’. Se mi mancano gli uomini? No, ma non mi mancavano nemmeno prima. Per anni sono stata da sola, loro dov’erano? Il punto è che voglio essere libera di scegliere con chi stare”.

“Mia mamma ha 86 anni e stanotte mi ha scritto un messaggio: ‘Ho pensato che potevi essere normale e invece hai scelto di essere felice’ – rivela la cantante -. Io le ho risposto: ‘Mamma, ma io mi sento normale'”

“Il punto è che non è ancora normale per tutti – chiosa Paola – Io vorrei conoscerli, poi, quelli che si definiscono normali, partecipare ai loro menage, ai loro incontri sentimentali. Chi è che dice: ‘Dio vuole questo?’ Per me incontrare Dio è incontrare un grande sorriso. È amore. Immaginate di mandare un curriculum e scrivere: Paola Turci, eterosessuale. Ma che ti cambia con chi vai a letto la sera, o la mattina? Guardiamo le persone, ricordandoci di vedere prima chi sono”.

Anche in questa occasione quindi Paola ha lanciato il suo messaggio che, nonostante i progressi del mondo, resta una sorta da tabù da sfatare. Tuttavia lei si gode la sua storia d’amore e la complicità con la compagna Francesca può essere un monito per tutte le persone che fanno fatica ad esporre i loro orientamenti sessuali, per via di una società che molte volte è troppo ancorata ai pregiudizi.