Novità in autostrada: arrivano le corsie dinamiche

La quarta corsia dinamica è stata implementata, in base alla segnaletica stradale, come risposta per gestire il traffico intenso

Le code in autostrada sono purtroppo una eventualità ben nota agli automobilisti, che fanno lievitare a dismisura i tempi di percorrenza creando non poco disagio, ora però le nuove corsie dinamiche potrebbero contribuire a cambiare le cose, si spera ovviamente migliorandole.

L’arrivo delle corsie dinamiche – Notizie.top –

Le corsie dinamiche sono un modo per cercare di adeguare una strada alla mole di traffico che deve sopportare, anche quando non ci sono gli spazi fisici (o i soldi) per ampliare la carreggiata. Così si rinuncia alla corsia di emergenza, rendendola transitabile esattamente come le altre. Una soluzione già adottata in molti paesi europei e nelle grandi freeway americane.

Una soluzione al traffico intenso

Puntuale come ogni scadenza delle tasse anche questa estate che sta volgendo al termine ha registrato, in particolari giornate, momenti di traffico davvero intenso che hanno rallentato non poco il traffico sulle autostrade italiane, facendo aumentare i tempi di percorrenza senza però far abbassare quello del costo al casello. Ecco perchè è allo studio un nuovo modello di traffico, mutuato dalle grandi arterie europee e nordamericane, quello che prevede le corsie dinamiche. Le corsie dinamiche sono una soluzione per alleggerire una strada dal traffico intenso in un determinato momento, anche quando non ci sono gli spazi fisici per ampliare la carreggiata, sfruttando il più delle volte la corsia di emergenza. Si viene a creare così una situazione appunto “dinamica”, nel senso di uno schema di circolazione che può variare in ogni momento, secondo l’intensità del traffico.

Un modo per ridurre le code – Notizie.top –

In Italia siamo agli albori

Autostrade per l’Italia ha già reso noto che con questa soluzione si otterrebbe anche un vantaggio dal punto di vista ambientale. Le auto in coda producono molte tonnellate di CO2, che potranno essere diminuite rendendo il traffico autostradale più scorrevole, con notevoli benefici per l’ambiente e per la salute umana. Ma in Italia siamo davvero agli inizi per quanto riguarda questo genere di soluzione. L’11 luglio scorso la quarta corsia dinamica è stata inaugurata lungo l’autostrada A4 Torino – Trieste, tra lo svincolo di viale Certosa e la galleria di Cinisello Balsamo (in entrambe le direzioni), a nord di Milano. Un’opera che ha richiesto forti investimenti e che mira a ridurre il traffico di auto nelle ore di punta. Salgono così a quattro i tratti autostradali dove è possibile cambiare le corsie adeguandole al flusso del traffico.

Tecnicamente, per aprire o chiudere la corsia dinamica al traffico normale non ci sono barriere, ma semplici segnalatori luminosi posti sui cartelli che attraversano l’autostrada, esattamente come quelli sistemati, per obbligo di legge, all’inizio delle gallerie. Con il simbolo di una “X” rossa la corsia dinamica svolge le classiche funzioni di corsia d’emergenza e deve quindi essere lasciata libera. Se invece si accende una freccia verde che punta verso il basso è aperta al traffico normale, diventando quindi a tutti gli effetti una corsia supplementare.