Milan, Maignan finisce di nuovo ko: dettagli e tempi di recupero

Il portiere francese ha chiesto il cambio durante la sfida di Champions League contro il Newcastle. Rossoneri in apprensione anche per Loftus-Cheek.

La tensione è palpabile in casa Milan, dove il pareggio a reti inviolate contro il Newcastle ha lasciato un retrogusto amaro. Mister Pioli si trova a fronteggiare non solo la perdita di punti preziosi, ma anche l’uscita forzata di due pilastri della squadra, Loftus-Cheek e Maignan, che hanno lasciato il campo a causa di infortuni.

Il primo a cedere è stato Loftus-Cheek, che ha dovuto abbandonare il campo al 72° minuto a causa di crampi muscolari. Nonostante il suo ritiro anticipato, c’è un filo di speranza: sembra che il suo infortunio non sia grave come inizialmente temuto. Loftus-Cheek, che ha brillato in questo avvio di stagione, fornendo anche un assist prezioso, ha una storia di infortuni che lo ha visto assente per lunghi periodi. L’anno scorso, un problema al polpaccio lo ha tenuto fuori dai giochi per due mesi, costringendolo a saltare cinque partite con il Chelsea. Questa volta, per fortuna, sembra che la situazione sia meno grave, ma resta il fatto che la sua assenza potrebbe pesare sulle prestazioni della squadra.

Milan, l’infortunio di Maignan: tutti i dettagli

Poco dopo, al 82° minuto, è stato il turno di Maignan di lasciare il campo, sostituito da Sportiello, che ha dimostrato il suo valore parando un tiro pericoloso di Longstaff e mantenendo così il pareggio. Il francese ha accusato un risentimento al flessore sinistro, un infortunio che potrebbe preoccupare i tifosi del Milan, considerando che lo scorso anno un problema al polpaccio lo ha tenuto fuori per ben cinque mesi, facendogli saltare 25 partite tra impegni con il Milan e la Nazionale.

Ora, con due giocatori chiave in dubbio, Pioli si trova a dover navigare in acque turbolente. La speranza è che entrambi gli infortuni si rivelino meno gravi del previsto, permettendo a Loftus-Cheek e Maignan di tornare in campo in breve tempo. Nel frattempo, Pioli dovrà fare affidamento sulla profondità della sua rosa e sulla capacità di adattarsi a queste circostanze avverse, mentre i tifosi incrociano le dita per un recupero rapido e senza intoppi.