Messi e le esultanze ‘sospette’: Leo ci guadagna dei soldi?

Prima come Thor, adesso la croce di Black Panther: dietro le esultanze della Pulce c’è un motivo che va al di là del calcio.

L’arrivo di Leo Messi all’Inter Miami ha portato una ventata di eccitazione nella Major League Soccer (MLS), con il campione argentino che ha segnato 5 gol in soli 3 incontri. Ma non sono solo le sue prestazioni in campo a catturare l’attenzione. Le sue esultanze a tema Marvel stanno diventando un fenomeno virale.

Da quando Messi ha messo piede negli Stati Uniti, ha introdotto un modo completamente nuovo di celebrare i gol. In due partite consecutive, ha esultato imitando due supereroi famosi: prima ha mimato Thor afferrando il suo martello, poi ha incrociato le mani sul petto in un gesto che richiama la mossa di “Wakanda Forever” dal film Black Panther.

MLS, l’impatto di Messi e le esultanze Marvel

Questo tipo di celebrazioni non è nuovo nel mondo del calcio. Giocatori come Aubameyang e Reus del Borussia Dortmund hanno indossato le maschere di Batman e Robin in passato. Tuttavia, queste esultanze non sono mai state parte del repertorio di Messi, rendendo le immagini ancora più sorprendenti e intriganti.

L’ingaggio di Messi da parte dell’Inter Miami è stato un colpo importante per la MLS, contribuendo a elevare il profilo e l’importanza del campionato statunitense. Le sue prestazioni in campo e le esultanze uniche stanno attirando l’attenzione dei media e dei tifosi in tutto il mondo.

Le esultanze a tema Marvel, in particolare, stanno diventando un argomento di conversazione, con molti che si chiedono se ci sia un significato nascosto dietro queste scelte. Alcuni tifosi credono che possa esserci qualcosa di più dietro queste celebrazioni, forse un messaggio o un omaggio a qualcuno in particolare.