L’ex Miss Italia ha ripercorso le sue tappe professionali, ammettendo di aver trovato ostacoli a causa della sua bellezza
Martina Colombari è nota per aver vinto Miss Italia, ma anche per un’altra serie di importanti lavori fatti in tv. E’ inoltre sposata con l’ex calciatore Alessandro Costacurta e insieme hanno un figlio di nome Achille. La sua bellezza è sicuramente innegabile e se per tanti questo può essere un punto di forza, non è dello stesso avviso Martina che a Il Messaggero ha spiegato come il suo aspetto estetico talvolta l’ha penalizzata.
“Miss Italia e moglie di un calciatore, quindi bella e basta – esordisce Martina Colombari – Fino a 30-35 anni in certi ambienti mi guardavano sempre con un tono di sufficienza. Dovevo convincere che c’era altro. Spesso neanche mi facevano parlare. Ricordo cene durante le quali neanche mi coinvolgevano nelle chiacchierate, come se non vivessi in questo Paese, non leggessi i quotidiani, non fossi stata a scuola… Per certa gente ero solo una bella statuina da ammirare”.
Colombari: “Gli uomini che ci provano con me non si vergognano?”
Essere una bella donna quindi non ha aiutato Martina Colombari in alcune situazioni lavorative. Molto spesso infatti non ha trovato spazio, questo per via dei pregiudizi che si sono creati intorno alla sua persona, a causa del bell’aspetto. La sua bellezza di certo non si può negare, ma ciò che lamenta la moglie di Billy Costacurta è che molti si sono fermati all’apparenza, senza valutare se avesse veramente le qualità per interpretare alcuni ruoli. Un disagio che si è portata avanti per tutta la carriera e che chiaramente ancora oggi fa fatica a comprendere e a mandare giù.
Poi l’ex Miss ha detto la sua anche sul tema legato alle molestie, che sta molto a cuore a lei così come a numerosi altri personaggi noti: “Gli uomini ci provano spietatamente, ogni giorno. Eppure sanno che sono moglie e madre: non si vergognano?”.
Infine alla domanda su un possibile ruolo da giurata a Miss Italia, Martina non esita nel rispondere: “Massimo rispetto, per me è stato un trampolino di lancio, ma questi concorsi ormai sono finiti. E poi dico la verità: in trent’anni e più non c’è stato mezzo lavoro chiuso grazie a Miss Italia. Ho sempre fatto tutto come Martina Colombari”.
