L’Italia di Spalletti non può permettersi errori contro l’Ucraina. Serve una vittoria per alimentare le speranze del secondo posto.
Vincere per sperare. Dopo il pareggio contro la Macedonia, l’Italia di Spalletti ha un solo risultato a disposizione contro l’Ucraina per avere la speranza ancora di approdare al secondo posto. Un pareggio lascerebbe le cose invariate mentre una sconfitta toglierebbe quasi definitivamente gli azzurri dalla lotta per la qualificazione diretta.
“Non possiamo tirarci indietro dal tentativo di vincere ogni partita – ha detto Spalletti alla vigilia, citato da tuttomercatoweb.com – bisogna riportare la giusta equazione tra il piacere e l’azzurro e dobbiamo lavorare in quella direzione. A Skopje la prestazione non è stata positiva. Sono curioso di vedere i ragazzi in campo perché hanno voglia di riscatto. Donnaumma? Gioca. Per il resto i problemi di formazione sono evidenti“.
Per l’Ucraina una occasione di chiudere il discorso qualificazione. “Non siamo nelle migliori condizioni, ma sono tutti disponibili – ha ammesso Rebrov in conferenza stampa – affrontiamo una squadra che vuole vincere e sono certo che l’Italia giocherà con grande intensità. E’ una partita per entrambi. Noi dobbiamo continuare a restare concentrati ed essere fiduciosi per conquistare un risultato positivo. Se non lo facciamo ci ritroviamo in difficoltà“.
La sfida tra Italia-Ucraina, valevole per la quinta giornata delle qualificazioni agli Europei 2024, si giocherà allo stadio San Siro di Milano e inizierà alle ore 20:45. Il match verrà trasmesso in diretta esclusiva su Rai 2 e in differita su Sky Sport. Contestualmente potrai seguire il live della sfida su Notizie.com.
In casa Italia Spalletti pensa a qualche cambio di formazione. Scalvini al centro della difesa con Bastoni e Raspadori in attacco insieme a Immobile e Zaniolo considerando che Zaccagni non è al meglio della condizione. A centrocampo possibile chance per Frattesi mentre Cristante è in vantaggio su Locatelli. C’è Donnarumma in porta.
L’Ucraina dovrebbe schierarsi con l’ormai consueto 4-2-3-1 con Lunin in porta e il trio formato da Tsygankov, Sudakov e Mudryk alle spalle di Dovbyk.
Italia (4-3-3): Donnarumma G.; Di Lorenzo, Scalvini, Bastoni A., Dimarco; Barella, Cristante, Frattesi; Zaniolo, Immobile, Raspadori. All. Spalletti
Ucraina (4-2-3-1): Lunin; Konplya, Zabarny, Kryvtsov, Mykolenko; Zinchenko, Stepanenko; Tsygankov, Sudakov, Mudryk; Dovbyk. All. Rebrov
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