A Venezia, un passeggero invade la pista di decollo per potere fumare dopo una forte crisi di astinenza: il gesto gli è costato una multa.
E’ successo per davvero, all’aeroporto Marco Polo di Venezia, per colpa di una forte crisi di astinenza da nicotina, un passeggero turco ha forzato le porte per potere andare a fumare proprio nei pressi della pista di decollo.
La persona in questione sarebbe dovuto partire per Istambul ma a quanto pare il suo bisogno di nicotina ha decisamente preso il sopravvento e infatti dopo pochi secondo ha invaso la pista di atterraggio e decollo per potere fumare una sigaretta.
Peccato che il gesto non sia ovviamente passato inosservato ed abbia costretto gli agenti della Polizia di Frontiera ad intervenire, bloccando la persona in questione e procedendo vero una multa davvero molto alta.
Passeggero multato per avere fumato sulla pista di atterraggio e decollo di un aereo
E’ andata proprio cosi, un passeggero turco è stato multato per 2 mila euro da parte della Polizia di Frontiera dopo avere invaso la pista di atterraggio e di decollo per fumare in un momento di astinenza da nicotina.
La pericolosa trasgressione dell’uomo ha allertato gli agenti della Polizia di Frontiera, che sono immediatamente intervenuti bloccandolo e multandolo per 2.000 euro, sanzione che viene comminata a chi forza le porte «air side» senza esserne legittimato, in applicazione a specifiche ordinanze dell’Enac.
Una situazione davvero incresciosa che però non è la prima volta che si presenta, anche qualche giorno prima, una coppia si è trovata nella stessa situazione proprio per lo stesso motivo legato ad una forte astinenza da nicotina. Ricordiamo infatti che a Venezia l’utilizzo delle sigarette, anche quelle elettroniche, all’interno delle infrastrutture aeroportuali è consentito esclusivamente in apposite aree, ben delimitate e segnalate, con apposito cartello che autorizza la possibilità di fumare.
