Il post su Facebook crea panico e mistero: ma che animale è?

Sul web sono comparse strane foto di qualcosa che sembra un cane ma cane non è, ed è diventato virale e creato un po’ di timore

Paura, panico e tanta curiosità. Un post su Facebook sta scatenando la morbosa fantasia di parecchi utenti sul web di tutto il mondo. Succede che una persona con attenzione è riuscita a fotografare nel suo giardino di casa uno strano animale e siccome nessuno è riuscito a capire cosa sia, tantissimi commenti si sono scatenati e le immagini sono diventate virali.

La curiosità
Un’immagine che simboleggia l’affetto sugli animali (Ansa Notizie.top)

Che animale è?” chiede ai suoi amici su Facebook la donna che mentre scriveva e rilasciava il suo post mai si sarebbe aspettata di scatenare una vera e propria discussione arrivata in tutte le parti del mondo. Nessuno, infatti, sapeva di quale animale si potesse trattare, per alcuni era un cane strano, per altri un leone o ghepardo ma era ed è evidente che non si tratta di questi animali.

Ma che tipo di animale é? Pare si tratta del Chupacabra

La scoperta
Questo strano animale nella foto pare sia il misterioso Chupacabra (Facebook Notizie.top)

Le foto sono state scattate da una signora che si chiama Tina Kahling, immagini che hanno non solo scatenato il web ma dato vita ad una vera e propria discussione e soprattutto un mistero. Lo strano animale a quattro zampe è stato avvistato a Hill Country Village, in Texas negli Stati Uniti. Tanti adesso pensano si possa trattare del misterioso Chupacabra: l’animale che, si dice, uccida le capre per bere il loro sangue.

E’ comunque un mistero, anche perché vedendo le foto non si capisce realmente che tipo di animale sia. Un giallo social che sta appassionando milioni di persone, tanto da finire in bella vista su tanti giornali americani che non parlano d’altro che di queste foto. Dalle dimensioni di un cane, ma non è un cane e con un manto dal colore giallo e marrone non sembra poter essere identificato come un coyote o una iena. E i dubbi sono davvero tanti. E il mistero continua.