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I pidocchi non colpiscono solo i bambini

A quanto pare ci sta da sfatare un mito: i pidocchi non colpiscono solo i bambini come si pensa. Ma anche i grandi.

Non ci sono dubbi, il pensiero che i pidocchi colpiscono solo i piccoli è un vero e proprio mito che vale la pena sfatare: ad averne parlato è stato Italo Farnetani, professore ordinario di Pediatria della L.U.de.S. H.E.I. di Malta.

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“Questi depongono le uova, chiamate lendini, indipendentemente se il cuoio capelluto sia quello di un bambino o di un adulto. La pediculosi è un’infestazione molto comune, provocata da piccoli parassiti di colore bianco o grigiastro che vivono solo sull’uomo e ne succhiano il sangue” ha poi aggiunto nella sua spiegazione scientifica.

Pare infatti che l’infestazione da pidocchi non è una cosa legata all’età e nemmeno alle condizioni igienico sanitarie: nella maggior parte dei casi depongono le uova attaccandosi al fusto dei capelli. Ma come mai i casi di trasmissione aumentano sempre di più?.

Pidocchi: ecco perchè i bambini sono più soggetti

Come detto prima, i pidocchi non hanno un soggetto preferito a cui attaccarsi, tutti quanti, in qualsiasi fascia di età possono essere attaccati da questi parassiti, ovviamente è possibile che i piccoli siano a maggiore rischio.

“I bambini prendono di più i pidocchi per due motivi: il primo riguarda la vicinanza sociale, perché i piccoli hanno una maggior tendenza nel frequentare luoghi chiusi e affollati, come la scuola, per un tempo prolungato; il secondo riguarda una maggiore frequenza nello scambiarsi, anche per gioco, cappelli, sciarpe e indumenti”, ha spiegato Farnetani e ancora: “Un altro problema da tener presente è che capita vi siano bambini che, in breve tempo, prendano i pidocchi più volte, nonostante i trattamenti. Questo è dovuto alla forte concentrazione che c’è nelle scuole e non c’è ad esempio, in uffici, metro, aeroporti e altri luoghi frequentati dagli adulti; questi sono, infatti, ambienti in cui si verificano contatti stretti ma, che avvengono in un periodo di tempo limitato, a differenza di quelli che si verificano in ambito scolastico”.

Quindi per capirci meglio, adesso che la scuola è cominciata non è davvero il caso di allarmarsi più del dovuto: quello che si deve fare è avere delle accortezze e magari anche fare qualcosa per potere prevenire il tutto.

“Sicuramente, i capelli lunghi hanno una funzione protettiva nei confronti del pidocchio perché la deposizione delle uova è ostacolata dalle grandi chiome. È inutile come ancora qualcuno faccia tagliare al bambino i capelli cortissimi; così, infatti, non si evita il contagio e si facilita, anzi, la deposizione delle uova” ha infine concluso l’esperto.

Argia Renda

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