Ultima tappa per velocisti prima di Roma al Giro d’Italia 2023. Il percorso e i favoriti della diciassettesima frazione.
Tappa di trasferimento per i big, frazione di gran lavoro e di fatica per le squadre dei velocisti. Questo potrebbe essere il riassunto di questo mercoledì al Giro d’Italia 2023.
La diciassettesima tappa, infatti, non presenta nessuna insidia. Sono 197 i km in programma da Pergine Valsugana a Caorle e possiamo dire che i velocisti saranno chiamati ad essere protagonisti. Naturalmente ora la stanchezza, più che il nervosismo, iniziano a fari sentire e quindi non possiamo escludere nulla. Naturalmente l’ultima parola spetterà alla strada e quindi non ci resta che aspettare la fine della frazione di domani per capire meglio cosa è successo.
La diciassettesima tappa non nasconde nemmeno una insidia. Si tratta di una frazione completamente pianeggiante e quindi sarà molto complicato per la fuga riuscire ad arrivare al traguardo. Da sottolineare non impossibile considerando che la stanchezza ora inizia a farsi sentire e a questo punto non tutti i velocisti sono al massimo della condizione.
Una cosa è certa: le squadre sono destinate a calcolare al secondo il distacco con la fuga altrimenti il rischio è quello di essere beffati proprio sul traguardo. Per i big di classifica potrebbe rappresentare una classica frazione di trasferimento, ma attenzione ad eventuali cadute e al vento, con quest’ultimo che rappresenta forte l’insidia più importante per quelli che ambiscono alla vittoria del Giro.
Capitolo favoriti. Le assenze di Groves e Pedersen aprono la strada a Jonathan Milan, forse l’uomo da battere in questa frazione. Ma l’assenza di insidie rimette assolutamente in corsa Mark Cavendish, ancora alla ricerca del primo guizzo in questo suo ultimo Giro.
La frazione sembra essere ideale anche per corridori come Fiorelli e Albanese. Buone chance anche per Matthews e Dainese, ma quest’ultimo non è nelle migliori condizioni fisiche e quindi questo potrebbe portarlo a non fare la volata. Per Thomas massima attenzione, ma la Maglia Rosa non è assolutamente a rischio. Vedremo se alla fine sarà così oppure ci saranno problemi per il gallese.
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