Follia ad Alkmaar: scontri tra polizia e Legia Varsavia, arrestati due giocatori!

Ha veramente del clamoroso quanto accaduto giovedì notte ad Alkmaar, in Olanda, a seguito degli scontri avvenuti dopo la partita tra Az e Legia Varsavia due giocatori della squadra polacca sono stati arrestati.

Un epilogo folle, senza precedenti, ha caratterizzato la gara di Conference League tra Az Alkmaar e Legia Varsavia.

Az Conference
Lo stadio dell’Az, teatro degli scontri – Notizie.top – Twitter.com

Il match era finito 1-0 per i padroni di casa grazie al gol di Pavlidis. Nel gruppo E, quello che comprende anche Aston Villa e Zrjniski Mostar, ora regna l’equilibrio con tutte le squadre appaiate a tre punti. Ma la partita di Alkmaar, tra Az e Legia, ha avuto due appendici che poco hanno a che fare con il calcio. Già prima della sfida c’erano state forti tensioni tra i tifosi polacchi e le forze dell’ordine olandesi, poi però la gara era cominciata e il peggio sembrava ormai passato. Errore. Perché quando i tifosi del Legia hanno cominciato il deflusso dall’impianto sono cominciati altri scontri tra hooligans e polizia. Secondo quanto riferito dalla questura di Alkmaar, infatti, circa un centinaio di tifosi del Legia avrebbe aggredito poliziotti e steward in servizio, attaccandoli presso i cancelli dello stadio, riuscendo anche a rubare manganelli e spray al peperoncino in dotazione alle forze dell’ordine.

Scene di ordinaria follia ad Alkmaar!

Questo avrebbe indotto la polizia e gli steward a bloccare l’uscita dallo stadio del Legia, creando un cordone all’uscita degli spogliatoio e quindi impedendo inizialmente ai giocatori e allo staff tecnico e dirigenziale di raggiungere il pullman della squadra. Sarebbe dunque scattato un altro parapiglia nel quale due calciatori del Legia avrebbero avuto uno scontro fisico con alcuni poliziotti. Si tratta del portoghese Josue e del serbo Radovan Pankov che sono stati arrestati dalla polizia una volta che erano già saliti sul pullman, pronti a raggiungere l’aeroporto. Il Legia dunque è tornato in Polonia, mentre i due giocatori sono ancora in stato di fermo in Olanda. Duro l’intervento del Premier polacco, Mateusz Morawiecki, che con un tweet ha affermato: “I giocatori e i tifosi polacchi devono essere trattati secondo la legge. Non ci possono essere violazioni di nessun tipo. Ho incaricato il Ministero degli Esteri di indagare a fondo su quanto successo ad Alkmaar”.

Legia Varsavia
Legia e Az sul campo, poi il caos – Notizie.top – Twitter.com

Il Legia inoltre denuncia, anche con dei video diffusi sul web, che il presidente del club è stato vittima di abusi e violenza da parte della polizia olandese. Insomma un vero e proprio caso diplomatico, un epilogo che poco ha a che fare con il calcio.