La Banca centrale europea al lavoro per un restyling dei disegni presenti sulle banconote che utilizziamo ogni giorno
Grande cambiamento in vista per le banconote che usiamo tutti i giorni. Infatti, è stata aperta un’indagine dalla Banca centrale europea a cui tutti i cittadini europei possono rispondere. Il tempo limite è fino al 31 agosto. Il sondaggio ha uno scopo ben preciso: trovare la rappresentazione perfetta da inserire sulle nuove banconote europee. Il Consiglio direttivo della Bce è in procinto di scegliere il futuro tema delle banconote euro, che sarà fatto entro il 2024, con i disegni definitivi che invece arriveranno nel 2026.
Fatto ciò, ci vorranno circa altri due o tre anni prima che siano pronte per l’emissione tutte le nuove banconote. Queste, nello specifico, dovranno ‘rappresentare la nostra comune identità europea‘, come ha ribadito anche la presidente della Bce, Christine Lagarde. Non solo, perché queste dovranno essere anche altamente tecnologiche ‘al fine di ostacolare le falsificazioni e ridurre l’impatto ambientale‘, ha aggiunto Fabio Panetta, membro del comitato esecutivo dell’istituto.
Banca centrale europea al lavoro
Per elaborare il questionario menzionato precedentemente, per coloro che vivono nell’Unione europea, la Bce ha condotto una ricerca accurata in modo da individuare i temi che potessero rappresentare al meglio l’Europa non solo nella sua collocazione geografica, ma anche come ideale. Alla fine del 2021 l’istituto europeo ha formato il Theme Advisory Group, un gruppo indipendente, multidisciplinare e diversificato di esperti provenienti da 19 Paesi. Questo è stato messo in atto per fornire consulenza sui possibili nuovi temi per le future banconote. In totale sono stati individuati 84 gruppi, per un totale di 422 partecipanti scelti in base alla fascia di età e altre informazioni sociali e attitudinali. Sulla base dei contributi raccolti nei focus group, è stata proposta una rosa di sei temi: natura, monumenti e luoghi simbolo, ritratti, valori europei, scienze e progresso e, infine, arte. Il Consiglio direttivo della Bce ha poi valutato deciso di aggiungerne un altro: cultura europea.
I partecipanti hanno potuto manifestare la propria preferenza di personaggi e luoghi simbolo per ciascun argomento e per lo più del proprio Paese. Sono presenti anche grandi nomi ed icone italiane. Per esempio, tra i musicisti appaiono Antonio Vivaldi, Giacomo Puccini, Niccolò Paganini e Luciano Pavarotti. Come figure storiche e scientifiche sono stati presentati Cristoforo Colombo, Galileo Galilei e Giulio Cesare. Tra gli scienziati, invece, c’è Leonardo da Vinci, che ritroviamo anche tra gli artisti vicino al nome di Michelangelo. Presenti anche molti astronauti, quali Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano. Sui monumenti, invece, immancabili il Colosseo, il Circo Massimo, il Vaticano e la basilica di San Pietro, insieme alla torre di Pisa, il duomo di Milano e il viadotto Genova San Giorgio.
