Clamoroso in Premier League: due club accusati di aiuti di stato

Manchester City e Newcastle sono finiti sotto la lente di ingrandimento della Commissione Europea per gli investimenti delle due proprietà arabe

Come riporta il Daily Mail, infatti, la Commissione Europea ha ricevuto diverse segnalazioni nei confronti delle due società accusate di ricevere aiuti di stato da parte di Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita, falsando così il mercato. Non è la prima volta che su alcune società di calcio europee arrivino certe voci. Anche il Paris Saint Germain alcuni mesi fa fu indagato per gli stessi motivi a causa della sponsorizzazione sulla maglia.

Manchester City e Newcastle sotto inchiesta – Notizie.top

L’avvento del calcio arabo e della Saudi Arabia League ha destabilizzato non poco il mondo del calcio europeo in questa sessione estiva del calciomercato. Cifre folli, a volte irragionevoli e inspiegabili, hanno convinto decine di calciatori ad accettare una realtà calcistica per ora non di primo piano se non dal punto di vista mediatico sicuramente non da quello tecnico.

Fari accesi sulle proprietà arabe

La Commissione Europea ha aperto un’indagine su alcune proprietà di squadre professionistiche della Premier League troppo legate al rispettivo stato arabo di appartenenza, accusandole addirittura di ricevere aiuti di stato ovviamente vietati dallo Statuto. Manchester City e Newcastle sono le società finite sotto la lente d’ingrandimento e un portavoce della Commissione ha dichiarato la possibile apertura delle indagini perché “Il Regolamento sulle Sovvenzioni Esterne affronta le distorsioni causate dai contributi finanziari concessi dai governi non appartenenti all’UE a imprese che intraprendono un’attività economica nel mercato interno dell’UE”. Non è chiaro chi abbia effettuato queste segnalazioni, ma è probabile che fra le denunce ci sia anche La Liga, con il presidente Javier Tebas che spesso si lascia andare a pesanti critiche nei confronti di club come City e Newcastle.

Il City di Guardiola ha realizzato il Triplete – Notizie.top –

La risposta dei club indagati

Il Manchester City, che nella passata stagione è riuscito nell’impresa di aggiudicarsi il Triplete, ha sempre sostenuto che il club sia un’impresa personale dello sceicco Mansour, membro della famiglia regnante di Abu Dhabi e vice primo ministro degli Emirati Arabi Uniti. Mentre PIF, il fondo sovrano dell’Arabia Saudita, che possiede l’80% del Newcastle ed è presieduto dal reggente effettivo dell’Arabia Saudita, Mohammed bin Salman, ha sempre dichiarato di essere un’entità di investimento imparziale e indipendente. “Possiamo confermare di aver ricevuto segnalazioni riguardanti club di calcio, compresi club britannici, che stiamo valutando”. Ha dichiarato sempre il portavoce della Commissione, che ha aggiunto che le denunce rientrano nel Regolamento sulle Sovvenzioni Esterne, entrato in vigore a gennaio ed effettivo da giugno. “Negli ultimi anni, le sovvenzioni estere sembrano aver distorto il mercato interno dell’UE, anche fornendo ai loro beneficiari un vantaggio ingiusto nell’acquisire aziende o ottenere contratti di appalto pubblico nell’UE a detrimento della leale concorrenza”, ha concluso il membro della Commissione europea.