Il tecnico dell’AEK Atene si è tolto qualche sassolino dalla scarpa dopo il successo dei suoi ragazzi contro il Brighton di De Zerbi.
Il Brighton, guidato da Roberto De Zerbi, ha avuto un inizio difficile in Europa League, perdendo 3-2 in casa contro l’AEK Atene. Nonostante i due rigori segnati da Joao Pedro, gli inglesi non sono riusciti a portare a casa i tre punti all’esordio. La pioggia ha reso le condizioni di gioco difficili, ma l’AEK, sotto la guida di Matias Almeyda, ha dimostrato determinazione e grinta.
Il gol decisivo è arrivato al minuto 84 grazie all’attaccante argentino Ezequiel Ponce, ex giocatore della Roma. La sua esultanza, con la mano all’orecchio, ha ricordato quella di Luca Toni. La sconfitta rappresenta un duro colpo per il Brighton, che aveva grandi aspettative per la sua campagna europea. Ora, De Zerbi e la sua squadra dovranno lavorare duramente per rimettersi in carreggiata e cercare di ottenere risultati positivi nelle prossime partite del torneo.
Almeyda e la reazione dopo la vittoria contro il Brighton. Mentre De Zerbi…
La prima grande sorpresa della fase a gironi dell’Europa League l’ha regalata l’AEK Atene di Matías Almeyda, che ha battuto in trasferta il Brighton di Roberto De Zerbi al termine di una sfida scoppiettante (2-3 il punteggio). Il tecnico argentino, in conferenza, si è tolto qualche sassolino nei confronti della stampa inglese: “Mercoledì avevo detto che avremmo giocato per vincere e due giornalisti inglesi hanno riso. Oggi (ieri, ndr) non li vedo. Cerchiamo di essere rispettati in Europa e volevamo ottenere un buon risultato. Non vogliamo che qualcuno ci sottovaluti“.
Dall’altra parte il Brighton deve imparare a gestire il suo nuovo status. Il giorno dopo l’esordio in Europa League, i Seagulls si rituffano in Premier dove se la vedranno domenica col Bournemouth. “Sono migliorati rispetto alla scorsa stagione, dovremo giocare al nostro meglio per vincere ma sarà difficile, come anche per Aston Villa e West Ham – il riferimento di Roberto De Zerbi alle altre due squadre inglesi in campo di giovedì – Volevamo l’Europa e ora dobbiamo spingere. Dobbiamo essere orgogliosi di giocare come abbiamo fatto ieri, si può perdere ma dopo la sconfitta bisogna ripartire con la stessa passione, lo stesso atteggiamento, lo stesso orgoglio perché dobbiamo vincere tante partite. Quando batti Manchester United e Newcastle ci sta che ci siano tante aspettative ma dobbiamo essere onesti con noi stessi, siamo orgogliosi perché abbiamo meritato di vincere quelle partite ma non cambia nulla, dobbiamo restare concentrati sui calciatori e sulla qualità del nostro gioco. Non dobbiamo farci schiacciare dalle aspettative“.
