La scienza specifica che si potrà dire addio al tumore all’intestino con una sola bevanda, una notizia splendida che può cambiare molte cose a livello medico.
Non si tratta di una trovata pubblicitaria o di un’illusione lanciata da un santone, ma di una ricerca medica che ha dimostrato un particolare da tenere in stretta osservazione. Potremmo davvero trovarci di fronte alla risoluzione di un problema medico di non poco conto.
I dati legati al tumore dell’intestino sono allarmanti e ci invitano a fare attenzione, sebbene una cura efficace non esista la cosa migliore che possiamo fare è lavorare con attenzione sulla prevenzione. Si tratta di un fattore determinante e che, purtroppo, molto spesso viene sottovalutato.
Come ogni piano in questo senso ci sono due strategie da effettuare. La prima è legata allo stile di vita che deve essere gestito con un’alimentazione corretta, attività fisica regolare con divieto del fumo, moderazione con l’alcol e peso da tenere sotto controllo. C’è poi anche la seconda che è invece basata sullo screening con test del sangue occulto nelle feci, almeno ogni due anni dopo i 45 anni, colonscopia e sorveglianza dei fattori di rischio.
Oggi a queste si aggiunge anche una bevanda che potrebbe diventare l’aspetto più importante per quanto riguarda la prevenzione.
La bevanda che sconfigge il tumore all’intestino
Ma qual è dunque questa bevanda che riesce a controllare e sconfiggere il tumore all’intestino? Secondo uno studio recente, finanziato dal Cancer Research UK, pare che il latte possa essere un ottimo alleato contro questo tipo di patologia.
I ricercatori si sono soffermati sull’impatto sulla salute di 97 alimenti dietetici focalizzandosi soprattutto su quelli che sono ricchi di calcio. Pare che un consumo di 300 mg di calcio al giorno in più sia capace di andare a ridurre del 17% il rischio del cancro intestinale. Un bicchiere di latte dunque potrebbe proteggerci da questa grave patologia.
A commentare la notizia c’è Keren Papier, ricercatore principale dello studio, che specifica: “Si tratta dello studio più completo mai condotto sulla relazione tra cancro all’intestino e la dieta. Mette in evidenza il potenziale ruolo protettivo del calcio nello sviluppo di questo tipo di patologia”.
Il calcio che proviene da fonti non animali, tra cui per esempio quello del latte vegetale, sia in grado di regalare il principale beneficio su questo grave problema di salute nello stesso identico modo questo perché la sua quantità di calcio è lo stesso identico rispetto a quello vaccino.
